Negli ultimi due decenni l'immigrazione romena in Italia ha raggiunto quasi un quarto della popolazione straniera, tanto da costituire la più grande diaspora romena al mondo. In tale contesto, i romeni di fede ortodossa rappresentano la seconda più grande comunità cristiana nella nostra penisola dopo quella cattolica italiana. Nel volume, la dimensione religiosa di questo singolare fenomeno migratorio è presa in esame per la prima volta da diverse prospettive, attraverso l'analisi delle Chiese e dei movimenti cristiani romeni che stanno rimodellando il panorama religioso italiano. Gli autori si soffermano sui percorsi di insediamento nella società italiana della Chiesa ortodossa romena, della Chiesa cattolica romena di rito latino e di rito bizantino, delle Chiese pentecostali e dei gruppi protestanti romeni. Le ricerche esplorano sia i legami culturali e transnazionali che storicamente uniscono l'Italia e la Romania sia le più recenti trasformazioni nelle pratiche e nelle identità delle Chiese romene nel contesto italiano. All'interno di questo scenario in rapido mutamento, in particolare la Chiesa ortodossa romena sembra affrontare le sfide generate dalla migrazione attraverso lo sviluppo di alcune innovazioni nella propria comunità religiosa.