Il Palazzo del Bargello di Firenze, eretto nel 1255 quale sede del Capitano del Popolo e divenuto il monumento civico più importante dell'età comunale, ospita dal 1858 un museo che, considerato da Federico Zeri uno dei più interessanti al mondo, vanta un patrimonio artistico di eccezionale valore, in cui figurano capolavori di Donatello, Ghiberti, Cellino Cellini, Verrocchio e Michelangelo. Nel presente volume Beatrice Paolozzi Strozzi ricostruisce con appassionata competenza la storia del Bargello, cui segue la presentazione di capolavori appartenenti al lascito Louis Carrand, che annovera, accanto a raffinate opere pittoriche trecentesche e quattrocentesche, una preziosa raccolta di arti minori.