"La salvezza del papiro" è una sorta di parabola su un possibile futuro che attende l'umanità a seguito delle acquisizioni scientifiche già presenti oggi, ma destinate a imprevedibili sviluppi nel futuro. Scoperte apportatrici di risvolti politici e rivoluzioni antropologiche che si intravvedono già ora e che possono sfuggire al nostro controllo. È una sorta di "attraversamento" dell'animo umano e un'analisi serrata delle dinamiche collettive che determinano il cammino dell'uomo nel tempo, ma è anche un severo richiamo sulle conseguenze di un uso delle scoperte scientifiche quando vengono disancorate da ogni riferimento etico, indispensabile premessa per orientarle al bene dell'umanità.