La storia del Regno delle Due Sicilie e della sua fine avvenuta nel 1861 è stata oggetto di molti studi. Per comprendere la situazione del Meridione dopo l'unificazione nazionale, oltre al contesto di politica internazionale, bisogna analizzare l'azione politica ed economica della dinastia Borbone dal 1734 al 1861. Gli errori commessi dai sovrani borbonici e la spinta esterna, sostenuta in particolare da Francia e Inghilterra, decretarono la fine di un grande Regno indipendente e agevolarono l'impresa di Garibaldi. A questo va inoltre aggiunto che il grande contrasto interno tra apparato economico e apparato politico del Regno, il quale venne vinto dal primo, non ha risolto non agevolò la risoluzione dei problemi del Mezzogiorno, che sono così giunti fino a noi sotto forma della cosiddetta "questione meridionale". Tutto ciò è trattato nel presente volume frutto di una tesi di laurea e comprensivo di una ricca bibliografia e di un'aggiornata sitografia.
