Nei saggi raccolti in questo volume l'autrice propone una lettura di Pirandello fondata soprattutto sui legami dello scrittore con il cinema ed il teatro a lui contemporanei, nel tentativo, attraverso un'opera di 'storicizzazione', di ricollocare Pirandello nel proprio tempo, restituendolo al dibattito, ai fenomeni artistici ed alle teorie della sua epoca. Nella prima parte del libro si ripercorrono le tappe della vicenda di Pirandello spettatore di cinema, del suo lavoro di sceneggiatore e del suo rapporto con i registi, ponendo anche l'accento sugli aspetti teorici di questa attività, soprattutto su quelli riguardanti il cinema muto. La seconda parte del volume prende invece le mosse dal teatro, e soprattutto da Questa sera si recita a soggetto, l'opera che più riflette il problema della traduzione sulla scena di un testo narrato. L'autrice studia le soluzioni che Pirandello propone, misurandosi con i maggiori registi dell'epoca e con il loro pensiero.