Una immersione nell'underground religioso della tarda antichità dove eresie cristiane e giudaismo si confondono nella magia di antichi culti egizi e mediorientali. Attorno alla figura del serpente, onnipresente nelle religioni antiche, si snoda uno straordinario percorso conoscitivo nel tardo impero romano dove la religione spesso sconfinava nella magia. Tra gli adoratori del serpente si trovano non soltanto pagani, ma anche eretici cristiani, gnostici e maghi giudaici. Quale divinità si cela dietro il simbolo del serpente, così frequente in papiri e amuleti? Un viaggio denso di documentazioni e fonti alla scoperta di pratiche magiche e gnostiche che, prima di essere sradicate dall'ortodossia cristiana, raccoglievano migliaia di seguaci in tutto l'impero. Con un saggio di Claudia Giordani.