Dopo aver attraversato un piccolo bosco, prima ancora di vederlo, sentivo il suono della corsa instancabile e allegra del torrente in mezzo a una miriade di sassi grandi e piccoli. La meraviglia e lo stupore mi lasciavano senza fiato quando scorgevo la Pianca, il ponte ad arco di corda alto parecchi metri che portava all'altra sponda: dondolando sfidava la corrente e la legge di gravità, mentre pochi alla volta si avanzava aggrappandosi alle corde e cercando di non guardare sotto.