Il testo, scritto in occasione del centenario della nascita di Alberto Manzi, ha l'obiettivo di esplorare l'attualità del suo pensiero pedagogico, ponendolo come modello di riferimento per educatori e studenti di oggi. Ogni contributo offre una prospettiva unica su come il pensiero e le pratiche di Manzi possano essere applicate nell'educazione contemporanea, specialmente in contesti caratterizzati da disuguaglianze e difficoltà di accesso. Egli fu un innovatore in tutto e per tutto, soprattutto se si pensa all'esperienza educativa televisiva ed extra-scolastica, all'uso ante litteram di strumenti multimediali, di strategie didattiche quali, per esempio, il disegno a supporto didascalico delle informazioni linguistiche finalizzate alla letto-scrittura di segni alfabetici che altrimenti poco avrebbero rappresentato per le menti dei tanti telespettatori analfabeti che, in questo modo, furono resi capaci di riconoscerne i significati.