Questo libro, che non intende né potrebbe esaurire il vasto tema della letteratura in lingua genovese, vuole essere spunto per nuove ricerche e ispirazione per un rinnovamento della produzione letteraria in vernacolo (come si diceva un tempo). I contributi di Erica Autelli forniscono le coordinate bibliografiche e storiche indispensabili per inquadrare la letteratura in genovese dal Medioevo fino al XXI secolo, dalla lirica occitana dei trovatori, al celebre e poliedrico Anonimo Genovese, fino agli autori dei primi secoli dell'età moderna, quasi il siglo de oro della Repubblica di Genova. Gli altri contributi, di Alessandro Guasoni e Werner Forner, diversificano la prospettiva concentrandosi, con diversa intenzione e ampiezza critica, su alcuni aspetti peculiarmente linguistici del genovese, tanto morfosintattici che fonetici, apprezzabili sia nella portata diacronica che in quella diatopica.