"Il titolo può lasciare un po' perplessi, ma è molto molto intrigante. E quanto scritto in questo bel testo di Lucio Schiuma e Francesco Bruno, può essere utile a tutti, dagli sportivi professionisti agli atleti amatoriali, fino alle persone che non praticano sport. Del resto, lo sport è la rappresentazione della vita. Nello sport, se non t'impegni al massimo, se non ci metti cuore e cervello (oltre ai muscoli), non ottieni grandi risultati. E funziona così anche nella vita. La ricerca della prestazione, il concetto di obiettivo, sono applicabili in qualsiasi campo: sport, scuola, professione, carriera, relazioni, amicizie. Facendo focus sul puro aspetto prestativo, si pensi alle imprese che sono capaci di compiere una madre/un padre quando vedono il figlio/la figlia in pericolo: le loro forze si moltiplicano al massimo e il dolore fisico sparisce. Di conseguenza, imparando a sfruttare le sconfinate risorse psico-fisiche di cui siamo dotati, aggiungendoci opportune conoscenze di fisiologia e di teoria dell'allenamento, potremo creare il condizionamento perfetto: ossia, il campione capace di imprese straordinarie." (dalla Prefazione di Marco Neri, vicepresidente della Federazione italiana fitness)