Silvia Antonelli cambia vita. Via da Roma, una casa sul lago, un nuovo lavoro. La villetta, che è rimasta disabitata per vent'anni, è più di quanto abbia mai sperato di avere. Lì costruirà una nuova serenità, lì annienterà gli strascichi di un incubo duro a morire. Ma perché gli abitanti del paese diventano evasivi non appena accenna alla sua nuova casa? Perché tutti sembrano evitarla quando scoprono dove è andata ad abitare? Irritata dalle strane reazioni del vicinato, Silvia comincia a indagare. Perché non si può costruire il futuro senza fare i conti col passato. Fruga in vecchie carte e vecchi misteri, risale a fatti di vent'anni prima di cui nessuno ama parlare, mentre l'ossessione che credeva di aver superato torna a tormentarla. È una detective inesperta e maldestra, Silvia, ma alla fine della sua indagine troverà risposte che altri non hanno neanche cercato. A quale prezzo? Perché il passato è un gorgo che risucchia e uccide. Un cerchio di morte si stringe intorno a lei, fino a lasciarla sola sotto lo sguardo dell'abisso.