Con l'intento di fornire ai lettori una rivisitazione dell'arte culinaria partenopea in un'ottica storico-socio-culturale, l'opera è stata divisa in tre parti. La prima "La storia", inizia con "La Cucina di Trimalcione" (periodo Greco Romano) venticinque secoli fa ed arriva con "La Cucina di Piedigrotta" ai giorni nostri. La seconda "La cucina", riporta i piatti caratteristici della tradizione napoletana ancora oggi in uso. La terza "Le ricette", descrive la preparazione delle pietanze: Pastasciutte, Minestre, Carni, Pesce, Pizze e Fritture, Ortaggi e Verdure, Dolci e Menù Festivi.