Questo libro nasce dalla voglia di ripercorrere la storia, la tradizione e le diverse declinazioni del menù classico delle feste dei genovesi, prima fra tutte il Natale. Partendo dall'Ottocento, con l'aiuto dei versi di poeti e scrittori dell'epoca, racconteremo come la città viveva l'aria di gioiosa aspettativa dei giorni precedenti la vigilia, preparandosi a celebrare la tavola della festa, fino ad arrivare a proporre, riletto in chiave attuale, un menù completo adatto ai nostri giorni. Non solo ricette quindi, sapientemente illustrate con la tecnica dell'acquarello, ma tutto ciò che ancora oggi dà un senso alla solennità del pranzo natalizio, tra rispetto della tradizione, sapori della memoria e identità regionale.