Prosegue la pubblicazione della Grande Opera dedicata alla civiltà cinese, inaugurata nel 2009 con il terzo volume, orientato allo studio del passato più recente - Verso la modernità analizza infatti il grande paese asiatico nella sua evoluzione dal 1860 ad oggi - e proseguita nel 2010 con il secondo volume - L'età imperiale dai Tre Regni ai Qing, focalizzato su uno dei periodi di maggiore splendore nella storia della civiltà cinese, dal tramonto della dinastia Han nel III secolo fino alla metà del XIX. Con questo primo volume terzo in ordine di uscita - curato da Roberto Ciarla e Maurizio Scarpari, la Grande Opera torna agli albori del continente asiatico, in un'esplorazione dell'antica Cina tra antropologia, storia e archeologia. Nove sinologi di fama mondiale studiano la Cina preistorica, dai primi insediamenti paleolitici alla formazione di società complesse durante l'Età del Bronzo, esaminando le correnti migratorie che hanno contribuito al popolamento di un vastissimo territorio, la nascita degli agglomerati umani e delle attività di agricole e artigianali, la genesi della lingua e dei primi fenomeni di interazione tra diverse regioni. Dal Pleistocene al III millennio a.C., il volunme ricostruisce la storia remota di "una delle culture più avanzate e complesse del mondo antico": una raccolta di "echi del passato" - come scrive Maurizio Scarpari nell'introduzione - in grado di fornire un punto di riferimento per comprendere la Cina di oggi e "costruire un mondo armonioso".