L'edizione definitiva della mitica Carta del Carnaro, con la riproduzione del manoscritto autografo di Gabriele d'Annunzio. Nel corso dell'Impresa di Fiume, il Comandante Gabriele d'Annunzio decide di scrivere una Costituzione per regolare la vita della città sotto assedio. Ma il risultato va ben oltre. La Carta del Carnaro si rivela un'opera visionaria, ancora oggi ricca di spunti: l'autonomismo, i diritti civili, l'habeas corpus e tanto altro. La Carta fu promulgata l'8 settembre 1920. D'Annunzio si avvalse del lavoro di Alceste de Ambris, capo di gabinetto a Fiume (e sindacalista rivoluzionario). Questa edizione presenta: il testo definitivo della Carta, il testo di De Ambris a paragone di quello di d'Annunzio e per la prima volta il manoscritto autografo del poeta con la relativa trascrizione. Completa il volume un nucleo di scritti relativi alla stesura e all'interpretazione della Carta.