Una riflessione sulle forme estetiche della società di massa a partire dall'esperienza personale dell'autore: un percorso di lunga frequentazione dei media dello spettacolo, e una più recente attenzione verso i media della vita quotidiana e gli scenari tecnologici della condizione - sempre più postuma e oggettivamente marginale - dell'essere umano a fronte del mondo. Scritti a cavallo tra la fine del Novecento e l'inizio del nuovo millennio, i saggi raccolti in questo libro "La bellezza, per te e per me", "La casa della bellezza", "Le lacrime di Bambi", "Sensi, sensazioni, sentimenti" presentano connessioni tematiche che risulteranno sicuramente evidenti al lettore. Nuovi sono la loro collocazione e il loro assemblaggio, attualissimo è il nodo cruciale che li lega insieme: il rapporto tra sapere estetico e vocazione imperialista del soggetto moderno.