Negli ultimi quarant'anni, la letteratura storico-artistica si è orientata nel datare l'invenzione della tecnica del mosaico in filato intorno al 1775. Grazie al lavoro integrato di lettura delle fonti storiche e archivistiche con l'analisi tecnica di un vasto repertorio di opere musive, ora è possibile affermare, con ragionevole certezza, che l'uso del filato abbia avuto inizio con i primi anni del 1600. In queste pagine, il lettore potrà immergersi nell'ambiente culturale della Roma dei secoli XVII e XVIII attraverso le pagine dei viaggiatori e degli intellettuali dell'epoca. Potrà incontrare i mosaicisti e le loro opere, alcune conosciute, altre inedite e, contemporaneamente, scoprire le tecniche dei mosaici che disvelano segreti abilmente impiegati dagli artisti di quel periodo. En passant il volume racconta anche due secoli di storia dello Studio del Mosaico Vaticano, scuola di alta formazione di grandi mosaicisti romani, e introduce alla conoscenza di quest'arte che da più di 400 anni, ancora oggi vi viene praticata.