Ne "L'eco ghibellina del panico" si ripercorre in versi un itinerario di storia che si articola in scene di vita che hanno contraddistinto nel tempo le vicende del paese in cui l'autore vive, Castelbellino in provincia di Ancona (Italia) all'origine chiamato "Morro Panicale", da cui appunto il titolo della raccolta. Si tratta di un libro di storia in versi, in cui si delineano eventi, si caratterizzano scorci paesaggistici più o meno pittoreschi, si descrivono persone e personaggi che nel corso dei secoli hanno popolato e dato lustro alla comunità del paese di Castelbellino. da questi sguardi sul passato, ovviamente non è mai disgiunta l'attenta partecipazione dell'autore di fronte a casi storici o brutture che si sono avvicendate nell'arco delle varie epoche. dal particolare della vita di un piccolo borgo l'orizzonte dell'osservazione spazia a comprendere un universo che poeticamente può rispecchiarsi nelle forme anguste di una vicenda collettiva che si è snodatat nel corso del tempo in un paese di poche anime, per la verità di numero sempre più ridotto via via che ci si avvicina al presente.