"Non ricordo più chi fu a parlarmi per la prima volta dei fatti accaduti in quella che, in seguito, divenne la mia abitazione. Forse fu mio padre Sergio o, molto più probabilmente, mia nonna Maria Ravaglia (1898-1968) la cui famiglia acquistò la palazzina, che era disabitata, attorno al 1930, facendo, pare, un buon affare, in quanto si diceva vi albergassero dei fantasmi! Di certo tra i tanti racconti del passato che mi faceva nonna Maria, i più interessanti erano quelli che riguardavano la strage della famiglia di origini Veneziane che vi abitava nell'anno 1576. Tuttavia ancor più inquietante era che la nonna potesse essere imparentata in qualche maniera con appartenenti alla famiglia mandante della strage. La nonna mi tranquillizzava raccontandomi che i Rasponi..." (dai ricordi introduttivi del Dottor Pietro Gueltrini)