Kronos e pandemia, di Mario Bonazzoli, è un libro di fantascienza o meglio fantasy e appartiene a quella grande famiglia di romanzi distopici, dove condivodono una realtà post apocalittica. Il percorso narrativo usa la fantascienza per arrivare a criticare tutte le distorsioni della società contemporanea ed in questa storia, l'Autore cerca di proporre un diverso modello societario, il contatto extraterrestre non avviene dopo una apocalisse terrestre, bensì in una situazione più dolce e se vogliamo più normale. Il protagonista, Adam, è vittima di un grave incidente stradale, ma nel suo trapasso rimane, se vogliamo, ancorato alla sua mente mentre il suo corpo vaga in ambito galattico ed è proprio in questo contesto che entra in contatto con forme aliene e forma organizzative societarie e comunitarie davvero innovative e decisamente "avanti" rispetto alla comunità terrestre. Vi si intravede poi il problema pandemico che ha flagellato il pianeta Terra per ben due anni, forse, dice il protagonista, si dovrebbero trarre degli insegnamenti da questa tragedia, insegnamenti che solo leggendo questa bellissima storia fantastica si scoprirà se si tornerà ad essere nuovamente umani o si continuerà a sacrificare il pianeta sull'altare del Dio denaro.