Cercare di fuggire. Restare viva a qualunque costo. È questo che continua a ripetersi Elena Ruta, diciottenne proveniente da una facoltosa famiglia di industriali, dal giorno in cui tre uomini incappucciati l'hanno rapita fuori dalla scuola, sequestrandola e segregandola in un minuscolo appartamento dove non filtra mai nessun rumore esterno. Elena sa che l'hanno presa per chiedere un riscatto alla sua famiglia, ed è intenzionata a sopravvivere a tutti i costi, a difendersi con le unghie e con i denti, a non mostrare debolezze. Soprattutto, è intenzionata a stare lontana da Lui. Lui non è come gli altri due. La sua voce, i suoi modi, i suoi occhi chiari, raccontano una storia diversa. Lupo. Così lo chiamano i suoi complici. Elena non ha mai visto il suo viso, e sa che non dovrebbe fidarsi, dovrebbe provare solo odio e disprezzo. Sa bene che è uno dei suoi rapitori. Eppure, Lupo sembra essere lì per un motivo diverso. Come se dovesse proteggerla. E mentre un'attrazione feroce e proibita rimescola le carte in tavola, Elena dovrà fare i conti con le fragili certezze che tiene nascoste nel profondo del cuore.