Gli anni Ottanta dell'Inter sono una favola che comincia bene con la squadra tutta italiana di Bersellini e finisce ancora meglio con quella "tedesca" del Trap. In mezzo, la riapertura delle frontiere, il totonero, i Mondiali di Spagna, il nuovo campionato a 18 squadre e tutto ciò che ha cambiato per sempre il mondo del calcio. Il racconto del decennio in cui Milano diventava "da bere" e il mondo decideva di seppellire le utopie dei precedenti anni ribelli, è il modo migliore per far capire a quelli che non lo sanno cosa significhi essere interisti "dentro". Perché essere interisti non significa solamente tifare per una squadra di pallone piuttosto che per un'altra, "l'Inter è spiritualità", come ha detto Roberto Vecchioni, "è un modo di vivere". Attraverso il racconto delle stagioni calcistiche dall'Inter dal 1979-80 al 1989-90, viaggiando tra ricordi, interviste, immagini e cronache dell'epoca, si finisce per respirare un clima di passioni e nostalgie che emozioneranno i tifosi nerazzuri e inevitabilmente tutti gli appassionati di calcio. Una carrellata di nomi e di storie che si sono alternati in quegli anni e che sono rimasti nell'immaginario sportivo e non solo. Racconti inediti di: Beccalossi, Serena, Muraro, Glezös, Beppe Baresi, Pellegrini, Liuzzi, Paté, Zuccalà, Matteoli, Caravita, Chendi, Brehme.