Un testo eccezionale che ti farà meditare su moltissime cose, ma soprattutto sul perché e su come la tua magia funzioni e su quali meccanismi questa sia basata. Come viene percepito un "miracolo" da parte del pubblico? Cosa è davvero capace di registrare la nostra mente di tutto ciò che l'occhio vede? Perché alcuni effetti continuano a ingannarci anche quando si sa come funziona il trucco? Quanto occorre allenarsi? Possono davvero essere utili anche degli studi accessori su arti diverse dall'illusionismo, tipo dizione, danza, mimo, recitazione, clowneria? Questi e altri quesiti sono trattati, spiegati e discussi in questo volume, ma non fare l'errore di pensare che si tratti di un testo destinato ai soli prestigiatori tutto incentrato su teorie complicatissime. L'autore parla di sé stesso mettendosi completamente a nudo, partendo dai suoi sbagli clamorosi degli esordi e spiegando il suo percorso di crescita come persona e come mago-prestigiatore fino a giungere ad uno stato di consapevolezza e di soddisfazione personale ottimali. Si tratta di un testo spesso divertente, a volte toccante, comunque sempre intimo, sincero, autobiografico e illuminante. Sono trattati e spiegati con parole degne di un ottimo testo scientifico divulgativo concetti appartenenti alla fisica, alla biologia, alle neuroscienze, alla matematica e alla statistica. Ma anche i loro legami con gli aspetti tipici del fare magia per un pubblico: la misdirection, il trucco, il mantenimento del segreto, la presentazione e l'arte della scena. Sono citati, "sezionati", talvolta presi in giro e spesso ammirati molti prestigiatori, alcuni tra loro tuttora viventi e in attività, che hanno avuto un ruolo fondamentale nella crescita artistica dell'autore. In questo libro, tecnicamente qualche trucco è descritto, sebbene non sia "insegnato" (notare la differenza), per cui non apprenderai giochi particolarmente nuovi. Ma per chi vorrà trarre spunto dalle migliaia di esperienze che l'autore ha fatto e descrive minuziosamente in queste righe, ci sarà una vera miniera di conoscenze pronta per essere usata. Insomma, un testo particolare che può essere letto come una semplice autobiografia, come un trattato di varie branche scientifiche esposte con parole semplici, come un compendio di arti d'esibizione, come una guida per i prestigiatori in crescita personale. O magari, come tutte queste cose messe assieme sull'onda di un'autobiografia irriverente.