Giancarlo Governi è un magazzino di memoria inesauribile. Lui ha visto la Lazio vincere il primo scudetto il 12 maggio 74, il giorno del no all'abrogazione del divorzio. Ha visto la Lazio vincere il secondo scudetto in un campionato durato 74 minuti in più. Ha visto Chinaglia con il dito alzato verso la curva romanista, e lo ha scappare di notte in aereo. Ha visto morire Maestrelli, Paparelli, Re Cecconi, Frustalupi, Sandri. Ha visto giocatori in manette. La zampata di Fiorini, il gol in cielo di Poli. E molto altro. Governi cuce i frammenti della sua personale Storia Laziale, con grazia appassionata e malinconica, con infinito affetto. Un libro per ogni tifoso della Lazio. Ma forse anche per ogni innamorato di calcio.