Una storia che narra la malattia del corpo, che è anche malattia dell'anima, e di come tutto ciò sia un viaggio nella sofferenza, nelle insicurezze, nei dubbi, nella paura del rifiuto e dell'abbandono. Una storia che conduce a una rinascita e a un preciso scopo: quello di ritrovare la propria essenza, affinché possa essere un indicatore di luce anche per gli altri. "La malattia prima ti ferma, successivamente ti mostra ogni cosa per quello che è, se non hai paura di guardare, altrimenti ti travolge con ancora più veemenza. È una prova, e inizia con il costringerti a eliminare tutto ciò che non sarebbe stato più necessario: persone, situazioni, luoghi. Ti spogli degli orpelli fittizi e resti nudo davanti al cuore. Fa male, un male paralizzante vedere con chiarezza cristallina tutte le ferite e l'angoscia che schiacciano al suolo."