"Il peggior nemico della donna" è il manifesto femminista di Beatrice Hastings, pensatrice radicale di inizio Novecento. Il titolo, volutamente provocatorio, nasce dalla sua opposizione ai miti patriarcali della maternità che le donne stesse promuovono e impongono alle altre donne. Questo pamphlet pubblicato nel 1909 si colloca per la sua radicalità dirompente in una posizione divergente rispetto al movimento femminista suffragista coevo, provocando, già all'indomani della sua pubblicazione, una violenta ondata di riprovazione e un acceso dibattito.