Lucio Battisti è un pezzo di storia italiana. Un pezzo importante, benché si tratti di cultura popolare. Musica leggera, insomma, canzonette, che però con lui si sono elevate al rango di arte nobile che ha emozionato e commosso intere generazioni. Lucio Battisti ha attraversato i generi, interpretato i suoi tempi, anticipato tendenze e movimenti, dialogato in silenzio con il suo pubblico, preservando sempre la sua integrità artistica. Rilasciando solo poche interviste e regalando una manciata di concerti, Battisti ha progressivamente separato la sua persona dalle sue opere, mettendo al centro esclusivamente i dischi. Nella lunga esperienza con Mogol, nella breve e incompresa fase con Pasquale Panella, Lucio ha esplorato tutte le possibilità della forma-canzone, da Acqua azzurra acqua chiara a Una donna per amico, da La canzone del sole a Don Giovanni. Ha innestato melodie italiane sulla black music americana, ha varcato i grandi spazi rock, blues, folk, prog e disco-music dei 33 giri, è arrivato in solitudine a un pop elettronico e colto, unico nel suo genere. A vent'anni dalla morte, questo libro racconta la vita, le canzoni, gli LP di Lucio Battisti, con un occhio di riguardo alle motivazioni che lo hanno portato a certe scelte, all'importanza delle sue innovazioni, ai misteri e ai segreti di una personalità complessa e imprevedibile, ancora oggi amatissima.