"È giusto, è anzi doppiamente giusto rievocare nell'ambito delle celebrazioni del 150° dell'Unità il viaggio che portò a Roma la salma del Milite Ignoto. Si celebrano con lui tutti gli eroi che, a partire dal tardo Settecento, hanno dato la vita perché quell'Unità si compisse. E nessuno, meglio del "soldato senza nome e senza storia", può rappresentarli tutti. Ma si celebrano anche le famiglie, i genitori, le mogli, le sorelle, le fidanzate, i figli e le figlie che hanno seguito con quotidiana trepidazione le vicende dei loro cari chiamati a combattere ed hanno vissuto la tragedia della loro scomparsa. Anche questo dolore ha cementato l'unità degli italiani, li ha resi partecipi, nel modo certo più sofferto, di una identità comune che per molti di loro non si era lasciata cogliere e condividere altrimenti." (Giuliano Amato, Presidente del Comitato dei Garanti per le Celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia). Il volume è a cura di Marco Pizzo ed Emanuele Martinez con testi di Ignazio La Russa, Romano Ugolini, Giuliano Amato, Alessandro Nicosia, Elio De Anna, Alviano Scarel, Mauro Moretti.