Il volume raccoglie insieme per la prima volta tre saggi originariamente destinati a opere diverse: Introduzione alla Palliata (1960); Riflessioni sulla storia della lingua latina (1968); Le traduzioni (1989). In tal modo essi vengono a costituire un approccio complessivo alla cultura latina attraverso le caratteristiche peculiari della sua lingua, nell'originale e profonda interpretazione che l'autore ne seppe dare sia in parallelo alla lingua e alla cultura greca, sia negli sviluppi successivi che fecero del latino l'imprescindibile intermediario per lo sviluppo della civiltà europea. L'introduzione offre una rassegna delle recensioni nazionali e internazionali ricevute alla loro uscita da questi saggi, che subito colsero e misero in luce la statura di intellettuale, oltre che di latinista a tutto campo, dell'autore. Soprattutto la sua identificazione della humanitas latina risulta ancora di straordinaria attualità, come non manca di rilevare il cardinale di Bologna Matteo Maria Zuppi nella sua Premessa.