"Il Guarracino e la legge dei merluzzi" è una favola ambientata in fondo al mare dove una maestra, una vecchia tartaruga della specie Caretta Caretta, alle soglie della pensione, interagisce con i suoi alunni-pesci Tra questi emergono, quali protagonisti, una Castagnola che preferisce farsi chiamare col nome dialettale di Guarracino e uno Scorfanetto ignaro delle proprie origini. Carletto, lo Scorfanetto, racconta ai compagni di classe di essere stato fuori dall'acqua ma non viene creduto e, per questo, preso in giro. Dopo la distruzione della scuola, a causa di uno "strasci-moto", Carletto partirà in compagnia del suo migliore amico, Rino il Guarracino, verso il Mar Rosso alla ricerca dei propri genitori, allontanati dai mari italiani per effetto della legge dei Merluzzi. Dopo aver affrontato i pericoli degli Abissi, grazie ai consigli di Ambrogio la Remora, un pesce che ha girovagato i sette mari, e all'aiuto di Lucia, un Pesce Lanterna, lo Scorfanetto riuscirà a scoprire la propria vera identità ma al suo rientro nel Mediterraneo sarà allontanato dalla scuola. Rino il Guarracino organizzerà la protesta studentesca - anche restando muti si può fare una rivoluzione - ma una nuova minaccia si profilerà all'orizzonte. Il Guarracino affronterà l'intruso, organizzando la difesa con la complicità di Acciughe, Sardelle e degli altri amici pesci, mettendo a repentaglio la propria vita ma, inaspettatamente, rientrerà in gioco proprio lo Scorfanetto. La storia si snoda attraverso un linguaggio leggero e scorrevole, accessibile a tutti, ma che non manca di affrontare, attraverso metafore e accostamenti, problematiche di grande attualità e interesse, quali le differenze di genere, il pregiudizio razziale, le migrazioni, la tutela dell'ambiente e il cambiamento climatico. Utili, sotto il profilo didattico, i riferimenti di geografia e di biologia marina. Emerge, infine, l'importanza della scuola e il valore dell'istruzione, baluardi insormontabili contro ogni forma di violenza e di discriminazione. Consigliato ai ragazzi ma anche agli educatori. Font adatto anche ai lettori con DSA. Età di lettura: da 8 anni.