Le dottrine aziendali sono state da sempre mutuatarie di teorie filosofiche, sociali o politologiche formulate da chi è spesso lontano da problematiche imprenditoriali o manageriali. Questo lavoro intende ribaltare la prospettiva proponendo un approccio che parta dall'imprenditore inteso come un modello di leader rivolto alla produzione, di governatore di azioni complesse (le imprese), per proporre ai filosofi, ai sociologi e ai politologi una teoria generale del governo relativo all'agire in realtà ardue.