Il faro, da sempre punto fermo per i naviganti, è simbolo onirico dei propri punti fermi, del luogo sicuro dove appartarsi a meditare e vivere la dimensione del sogno, dell'esperienza propria e altrui mediata dalla poesia. Luogo onirico proiettato sul mare che, con il simbolo acqua, è metafora della vita, culla della stessa e delle emozioni, con le sue bonacce e le sue tempeste, i suoi pericoli e i propri punti fermi, in un continuo divenire esperienziale il cui unico limite è l'io del lettore, il suo bagaglio culturale, la sua dimensione esperienziale.