I prodotti connessi appartengono al mondo dell'IoT (Internet of Things). In questo mondo gli oggetti ci "servono", aiutano ed allietano. Nell'uso o nel funzionamento essi generano una grande quantità di dati digitali che costituiscono informazioni necessarie per migliorarli o per creare nuovi servizi o, ancora, per analizzare i nostri comportamenti. Questi dati nascono in forma grezza, sono incomprensibili ed inquinati da elementi di confondimento (rumori). Necessitano di essere "preprocessati" per venire utilizzati. In forme più complesse di elaborazione compiute da sofisticati algoritmi diventano importanti asset del soggetto che li elabora (inferred data). La legge sui dati o Data Act (regolamento Ue 2023/2854) vuole favorire la diffusione nel mercato di questi dati (ad eccezione degli inferred data che rimangono fuori dalla disciplina). È una rivoluzione attesa che nelle intenzioni del legislatore comunitario aprirà il mercato a nuovi servizi sottraendo ai fabbricanti il emonopolio dei dati.