Secondo la tradizione le parole del Corano furono rivelate al Profeta Maometto dall'Arcangelo Gabriele. Il contenuto fu riferito per brani, nell'arco di circa ventitré anni. Il Corano è costituito da 114 sure (capitoli) e 6249 ayat. La successione delle sure nel libro non rispecchia l'ordine cronologico delle rivelazioni. Quando tra i primi discepoli ci fu chi sapeva scrivere, le ayat che Maometto teneva a memoria vennero messe per iscritto formando così un primo testo coranico. Dopo, tutte le rivelazioni successive vennero posizionate nel testo già esistente su indicazioni del Profeta. A seguito della morte di Maometto, i materiali su cui erano state registrate le rivelazioni furono affidati a Zayd ben Thabit, capo-scrivano del Profeta affinché trasferisse in un unico libro tutti i brani del testo coranico. Il Corano oggi in uso, e qui pubblicato, è quello che non ha subito manipolazioni di nessun genere per quindici secoli.