Alla fine del 1869, dopo il trasferimento della capitale del nuovo Regno d'Italia, il conte Alberto si sforza di dare il maggior lustro alla cena commemorativa dell'elezione al rango comitale della famiglia dei Braccioforte, conti di Gavorrano. Dalla sofferta apertura di un telegramma, effettuata dal conte, ne deriva un susseguirsi di emozioni, un alternarsi di fatti incredibili che coinvolgono i protagonisti; situazioni che mutano in modo schizofrenico, dando l'impressione che per sempre si sta perdendo qualcosa che poi di colpo rinasce con rinnovato entusiasmo. Sarà la mezzanotte il momento fatidico della resa dei conti e dei chiarimenti. Un racconto ricco di enigmi che inducono alla ricerca e alla scoperta.