Aintree, periferia di Liverpool, 1957. "Il più grande sconosciuto della storia delle corse" e "il più forte di tutti i tempi tra coloro che non si sono mai laureati campioni del mondo" alzano al cielo il primo trofeo conquistato da una vettura inglese: la Vandervell Vanwall. È una vittoria storica che segna l'ascesa delle vetture inglesi nello sfarzoso olimpo della F1, ma è soprattutto l'immagine simbolo di questa opera. "I Re senza corona della F1" è un tributo a tutti coloro che per sfortune, casualità, pazzeschi gesti di generosità o deprecabili ordini di scuderia non hanno potuto conseguire il loro sogno. Eroi, delle volte riconducibili al profilo dell'antieroe, che a dispetto di questo sono entrati nei cuori dei tifosi più di chi ha vinto l'iride.