Il territorio di Borgo Val di Taro, posto al confine tra Emilia, Toscana e Liguria, la cui montagna è allegra e generosa come la sua gente, racchiude una tradizione del fungo rispettosa e sapiente. Nei secoli, in queste valli, si è imparato a riconoscere i funghi buoni da quelli velenosi, e come in nessun altro territorio sono state elaborate e raffinate le preparazioni dei funghi in cucina. In questo libro sono presentate le ricette tradizionali con un linguaggio semplice e originale, che guida anche il cuoco inesperto di funghi alla preparazione di piatti classici: tagliatelle e risotti ai funghi, funghi trifolati e fritti; alle ricette di sughi e creme di funghi, a specialità come zuppe, carni e frittate coi funghi. Come ha scritto il grande maestro Giuseppe Verdi, amante della cucina e produttore agricolo nella vicina Busseto, "tornate all'antico e sarà progresso". Bisogna riscoprire la "cucina lenta", quella tradizionale che rispetta e amalgama gli aromi, per esaltare uno dei prodotti più pregiati e invidiati al mondo: il fungo porcino di Borgotaro.