Nel cuore di questa storia si svela la travagliata vita di Dorel, giovane romeno dal passato enigmatico. Dopo tre anni in Francia, approda a Milano con il sogno di riunire la sua famiglia a Napoli. Tuttavia, il destino prende una piega drammatica: la compagna scompare, il figlio viene rispedito in Romania, e Dorel si ritrova in una spirale di violenza e vendetta. Con il supporto di un corrotto commissario di polizia, Dorel fugge verso Napoli per trovare il fratello minore Eugène, scoprendo che è un sedicenne appassionato di skate e alle prime armi nel crimine. Determinato a proteggerlo, organizza una fuga spericolata, ma il destino gli riserva una tragedia. Sconvolto dalla perdita del fratello, Dorel si rifugia in Sardegna, cambiando identità in Angelo. In clandestinità, si proclama sanctificetur ortodosso e organizza un attentato fallito in risposta all'ostilità subita. La polizia sarda, insieme a quella napoletana, lo identifica come Angelo, scatenando una caccia spietata per farlo pagare fino all'ultima goccia di sangue. Un intreccio avvincente tra redenzione e vendetta, dove il destino segna indelebilmente l'anima di un uomo in cerca di giustizia.