Dalla metà del XX secolo una significativa parte della produzione artistica in varie discipline, dalla musica alle arti visive, dalla fotografia al cinema, ha dato un forte contributo per la promozione dei diritti fondamentali dell'uomo. La creatività e la sensibilità degli artisti impegnati su questi temi hanno contribuito a far conoscere e rafforzare in tante parti del mondo quel complesso di valori universali che esigono un rispetto assoluto, in quanto fondamento imprescindibile della stessa dignità dell'essere umano (Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, art.1). In questo senso è oggi quanto mai vivo e fervido il dialogo tra diritti dell'individuo ed espressioni artistiche, in un reciproco scambio di contenuti e di idee, dove film, sculture, canzoni, performance e ogni altra opera creativa attingono e amplificano la portata e il linguaggio - spesso universale quanto l'arte - dei diritti riconosciuti dalle carte costituzionali e internazionali. Un contributo reale, fatto di poetica e di idee, a sostegno delle libertà e a caposaldo di quei principi e quelle garanzie che costituiscono il fulcro e il cardine degli ordinamenti democratici contemporanei.