Al tempo delle prime Crociate, sui campi di battaglia mediorientali furono scritte alcune delle pagine più sanguinose della storia dell'umanità. Oggi è risaputo che lo scontro tra Cristianità e Islam fu dettato da molteplici ragioni, certamente non soltanto religiose. Nonostante il particolare contesto caratterizzato dall'odio nei confronti del "diverso", in quell'epoca si instaurò uno specialissimo sodalizio tra i Cavalieri Spirituali cristiani e i Cavalieri musulmani. Questo saggio, partendo dall'osservazione delle vicende storiche e delle gesta d'arme, si sviluppa attraverso l'analisi del linguaggio segreto dei simboli, delle pratiche ascetiche, dei racconti e delle leggende del tempo, per tentare di definire ed approfondire il ruolo che ebbe la Cavalleria Spirituale Islamica nel traghettare, in Europa, una Conoscenza perduta ormai da secoli, a seguito della caduta di Roma. Fu poi grazie all'azione silenziosa, tenace e coraggiosa dei Cavalieri Templari, che la dottrina esoterica e le tecniche ermetiche che costituiscono l'essenza della Sapienza Divina, il "Graal", furono protette e custodite in Occidente.