"Non sono una stronza. Ho quattordici anni e non sono una stronza. Al massimo posso ammettere di aver fatto un po' di casino. Ma non è colpa mia se il mondo è così." Magda Straniero, di anni 14, preferisce dire ad alta voce ciò che pensa, senza filtri né mezzi termini. Trascorre le sue giornate tra lavagne polverose e interrogazioni al cardiopalma. È una ragazza a posto, che arriva in orario e fa il suo dovere. Ma non ne può più. Il mondo va a rotoli, gira su se stesso e balla in un carnevale di porcherie - e gli adulti, che dovrebbero custodirlo, cosa fanno? Magda non lo sa di preciso, ma di sicuro nulla di buono. È per questo che ha un piano: far crollare la Borsa mondiale. Un gioco da ragazzi. Tra professoresse isteriche, zii comunisti e ziette ninja, un gruppetto di adolescenti capovolge le sorti del mondo. Più o meno.