Se abbiamo la capacità di distruggere la Terra, abbiamo anche la capacità di proteggerla. Alla residenza del Dalai Lama a Dharamsala, in India, è arrivato un insolito visitatore. Sua Santità interrompe la meditazione mattutina per accogliere e salutare un panda gigante che, preoccupato per il futuro del pianeta, ha percorso migliaia di chilometri per incontrarlo. Circondati dalla bellezza della natura, i due passeggiano per una foresta di cedri e all'ombra dell'Himalaya si trovano a discutere di questioni tanto semplici quanto importanti. Con parole di estrema saggezza e calore, il Dalai Lama trasmette al nuovo amico un messaggio potente di gioia e speranza, un invito a una rivoluzione compassionevole per il futuro del nostro mondo, ricordandoci che «siamo tutti membri di una sola famiglia che condivide la stessa piccola casa»