Il volume tratta le vicende della progettazione e costruzione dell'ospedale militare al Celio realizzate tra l'ultimo quarto dell'Ottocento e l'inizio del Novecento quando, all'indomani dell'Unità d'Italia, con la proclamazione di Roma Capitale, vennero intraprese nella città azioni per l'organizzazione di apparati economici, governativi e di difesa e per la realizzazione di infrastrutture urbane, sociali e assistenziali. In questo quadro, l'impresa fu volta a garantire adeguate condizioni di cura alle forze armate, in una struttura provvista delle più avanzate dotazioni igieniche e sanitarie, capace di mettere in pratica un nuovo modello di assistenza. Realizzato in sostanziale conformità con quanto previsto dal progetto iniziale, a quasi un secolo e mezzo dalla sua impostazione, l'ospedale militare romano rappresenta una significativa testimonianza della ricerca architettonica di fine Ottocento, in cui possono ancora essere rilette le istanze e i valori che contribuirono in modo decisivo a determinare gli attuali principi dell'assistenza sanitaria e sociale.