Nell'epoca attuale, caratterizzata dal binomio dirompente della transizione energetica e digitale, le tecnologie e la disponibilità di dati rappresentano un fattore di accelerazione con riscontri tangibili sulla gestione del costruito. Il volume inquadra le sfide legate alla sostenibilità, alla digitalizzazione e alla resilienza delle infrastrutture idroelettriche, che svolgono un ruolo chiave nella filiera delle energie rinnovabili. Come fari di luce che costellano il paesaggio, le architetture dell'acqua delineano un patrimonio ingegneristico e culturale, ricco e affascinante, che deve essere preservato e potenziato per le generazioni future. A partire dalla rappresentazione su carta da lucido tipica del Novecento, la definizione di modelli digitali InfraBIM delle centrali idroelettriche abilita un nuovo livello di accessibilità delle informazioni, consentendo scenari multidimensionali e procedure collaborative più efficienti. In particolare, il volume celebra i quaranta anni di vita (1984-2024) della S I E D S.p.A., una società che ha sempre creduto nell'innovazione: in passato anticipando gli scenari energetici di lungo termine inserendosi nella green economy, ora impostando una visione per la gestione dei dati basata sul Digital Twin.