Nel 1932 la Pineta di Castel Fusano, di proprietà dei principi Chigi, fu acquisita dal governatorato di Roma, con lo scopo di aprire al pubblico un contesto naturalistico pressoché intatto e allo stesso tempo di valorizzarne le importanti testimonianze archeologiche. Il nuovo parco fu inaugurato il 21 aprile 1933. Nello stesso anno si avviarono lo scavo e il restauro di una villa romana, tradizionalmente attribuita a Plinio Il Giovane, e di una piccola basilica paleocristiana conservata nei pressi, oltre al ripristino del lastricato dell'antica Via Litoranea, nota come Via Severiana.