La missione archeologica italiana in Sudan è stata fondata nel 1973 e da allora ha svolto un lavoro intenso e continuo nel sito UNESCO di Jebel Barkal, l'antica città di Napata. Cinque decenni di scavi e ricerche hanno portato alla luce un quartiere reale del periodo Meroitico, caratterizzato dal palazzo del re Natakamani (I secolo d.C.). E dai numerosi edifici di diversa destinazione e stile architettonico che lo circondano. Di pertinenza di questi edifici sono anche numerosi reperti che testimoniano una cultura materiale ricca di originalità e influenze mediterranee. Questo volume è il risultato di mezzo secolo di lavoro, ereditato, rivisto e ripensato. C'è sempre molto da fare, perché la ricerca, sia sul campo che in biblioteca, è sempre in corso. Tuttavia, la missione mira a fornire finalmente una panoramica completa e informata dei principali aspetti dell'ambientazione storica, architettonica e materiale del meroitico Jebel Barkal.