L'interpretazione del cancro come malattia genetica ha fornito la base razionale per mettere a punto nuove armi per combatterlo. All'inizio del secolo in corso è così nata la terapia molecolare dei tumori, che ha trasformato una neoplasia generalmente a decorso fatale - la leucemia mieloide cronica - in una malattia compatibile con una vita pressoché normale. Oggi, dopo circa 20 anni, sono ormai numerosi i tumori che possono giovarsi di trattamenti personalizzati con prolungamento significativo della sopravvivenza dei pazienti.