Per chiunque non abbia in dotazione un gioco lungo alla Dustin Johnson, il gioco corto diventa necessariamente il più affidabile degli alleati sul campo da golf. E nessuno lo sapeva meglio di Paul Runyan, il giocatore più letale di sempre intorno al green nonché vincitore di una delle finali più memorabili della storia: quella del PGA Championship in cui annichilì il grande Sam Snead, cui cedeva 70 metri dal tee, affibbiandogli un perentorio 8 e 7. Varcata la soglia dei settant'anni, oltre cinquanta dei quali passati ad insegnare, Runyan condivide in questo libro tutto il suo leggendario sapere sul gioco corto, assistito dalle non meno leggendarie illustrazioni di Anthony Ravielli. Non c'è aspetto del gioco corto che il maestro non tratti: imparerete a giocare chip e putt con il grip giusto, così da ottenere un contatto solido con la palla; scoprirete tecniche efficaci per affrontare il bunker e il putt; riuscirete a evitare errori mortali quali la flappa, il top, lo shank e a non sbagliare i putt corti; troverete consigli per sviluppare un piano di gioco e visualizzare le alternative a disposizione per ciascun colpo; leggerete suggerimenti per utilizzare in maniera intelligente il tempo di pratica; e infine imparerete a vincere la sfida con voi stessi per ottenere il punteggio più basso che è nelle vostre possibilità a ogni giro. Green e dintorni è il testamento golfistico del più grande specialista del gioco corto di tutti i tempi e un prontuario insuperato e insuperabile del gioco nei dintorni del green.