"Gran turismo" racconta l'approccio alla psicoterapia - mai indolore né scontato - dal punto di vista di una donna che, per buona parte della vita, ha creduto di poterne fare a meno. La crisi profonda di cui si sente vittima la porta a imboccare, non senza un'iniziale diffidenza (frutto di pregiudizi e incontri sbagliati), un percorso tortuoso che spera possa essere funzionale alla risoluzione del conflitto. Perché c'è un matrimonio da ricomporre a tutti i costi, ci sono banchi di nebbia che offuscano la visuale, ci sono salti nel vuoto e passi falsi. Laddove la vita sembra dispensare solo dispiaceri e disagio, si può tornare a risalire la china? Il disperato bisogno di contenere l'idea di coppia può a lungo ignorare il bisogno di spazio del singolo? I colloqui con la terapeuta diventano così la cassa di risonanza per tutte le emozioni che, settimana dopo settimana, traghettano la protagonista verso consapevolezze nuove.