Venerdì 26 novembre 1980 nasceva l'Associazione Italiana Cricket. Il nostro Paese aveva appena vissuto il suo momento più drammatico culminato nella barbara strage del 2 agosto alla stazione stazione di Bologna. Una stagione plumbea cui sarebbe seguito. La nascita del cricket ha avuto luogo in quegli anni, sullo sfondo di un'Italia in evoluzione, trasformatasi in poco più di 40 anni da Paese d'emigrazione in destinazione per immigrati. Testimone di questa metamorfosi, il cricket traccia, in questo primo volume, l'inizio della sua storia, quella degli anni in cui la sua pratica rasentava la clandestinità. Con il tempo, lo scetticismo e l'ironia hanno ceduto il passo alla tolleranza ancor più che al consenso. Il gioco ha dipinto gradualmente il quadro di un'Italia diversa, un Paese multietnico da alcuni apertamente osteggiato e da molti non ancora del tutto digerito. La Nazionale, una squadra che non necessariamente la domenica va a messa, ha unito in un filo di continuità temporale, lungo 160 anni, gli iscritti all'AIRE, ai nuovi italiani. Le vittorie azzurre hanno dato lustro allo sport italiano oltreché credibilità al movimento. La strada da fare, tuttavia, è ancora lunga.